Area archeologica di Contrada Macchia
In questo luogo oggi sono visibili diverse tracce assai rilevanti dell’insediamento nato in seguito alla deportazione dei Liguri Apuani. Qui essi costruirono la loro città e i loro pagi. La Repubblica dei Liguri Bebiani, dal nome del console Marco Bebio che guidò la deportazione di circa 47.000 liguri, scomparve con la fine dell’Impero Romano e di essa si perse ogni notizia fino alla prima metà del secolo XIX, allorché alcuni reperti archeologici provarono che proprio lì era la città dei Liguri. Dopo alcuni saggi di scavo sono visibili in parte i resti della città. Nei pressi dell’ambiente termale, nel 1831 venne ritrovata la Tabula Alimentaria. È una lastra in bronzo di epoca traianea su cui sono indicati i fondi ipotecati dagli abitanti della Res Pubblica Ligurum Bebianorum in cambio di aiuti finanziari da parte dell’Imperatore. Gli interessi maturati sui prestiti erano devoluti ai bambini più poveri d’Italia. Oggi la Tabula Alimentaria è conservata nel Museo delle Terme di Roma. Altri reperti presso il Museo del Sannio di Benevento.